Scritto da 6:15 pm Palermo, Cronaca, Top News

Traffico di migranti dal Bangladesh all’Italia: torture e viaggi da migliaia di euro

PALERMO (domenica 9 febbraio 2025) – Un’inchiesta della Direzione Distrettuale Antimafia di Palermo ha smascherato una rete criminale transnazionale dedita al traffico di migranti, con ramificazioni in Bangladesh, Libia e Italia. Due fratelli bengalesi, residenti in provincia di Pesaro, sono stati fermati: uno di loro è stato bloccato all’aeroporto di Roma Fiumicino, dove era andato ad accogliere l’altro, in arrivo dal Bangladesh.

Di Mirko Aglianò

L’organizzazione garantiva ai migranti un viaggio dall’Asia all’Europa, ma la realtà era ben diversa: i migranti partivano dal Bangladesh, con tappe in Dubai, Siria e Libia. Una volta giunti nella repubblica libica, i migranti si trovavano da subito ad affrontare una situazione ai limiti della sostenibilità. Infatti venivano reclusi e torturati nei cosiddetti “safe house” dai trafficanti locali e solo dopo il pagamento di un esoso riscatto, potevano imbarcarsi per raggiungere Lampedusa

I migranti pagavano anche undicimila euro per raggiungere l’Italia, divisi in più tranche: la prima, da seimila euro veniva versata alle famiglie dei trafficanti in Bangladesh, mentre il resto veniva saldato lungo le tappe del viaggio, con pagamenti a membri della rete criminale nelle città di transito L’inchiesta, condotta dalle squadre mobili di Palermo e Agrigento, con il supporto del Servizio Centrale Operativo, ha ricostruito i flussi migratori illegali e i metodi brutali utilizzati dall’organizzazione per ottenere i pagamenti.

Secondo gli investigatori, i due fratelli avrebbero gestito i viaggi di numerosi migranti, garantendo l’ingresso illegale in Italia a partire almeno dal 2020. L’operazione ha segnato un importante passo avanti nella lotta al traffico di esseri umani e al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina di cui purtroppo, il Mediterraneo, continua essere sia teatro che spettatore.

Condividi la notizia:
Tag: , Last modified: Febbraio 9, 2025
Close