PALERMO (4 novembre 2024) – Un controllo della polizia municipale ha portato alla denuncia per apologia del regime fascista nei confronti di un dipendente di un pub in piazza Aragona. L’intervento degli agenti è scattato durante il fine settimana, in risposta alle segnalazioni dei residenti che lamentavano il volume elevato della musica e altri disagi legati alla gestione del locale.
Di Mirko Aglianò
Durante il sopralluogo, gli agenti hanno constatato che nel locale era in corso un evento musicale con una robusta partecipazione di clienti. Secondo quanto riportato dalla polizia, il DJ stava diffondendo ad alto volume la canzone «Faccetta nera», manifesto del periodo fascista, attirando l’attenzione degli avventori e degli agenti stessi. Per questo motivo, un dipendente del locale è stato denunciato per propaganda del regime fascista, con l’accusa di aver inneggiato apertamente a simboli del fascismo.
Oltre alla denuncia, i gestori del locale sono stati sanzionati per ulteriori irregolarità. In particolare, la perizia fonometrica presentata dai responsabili non rispettava le normative previste dal regolamento movida, poiché non era stata condotta nell’abitazione più vicina, come richiesto. Le sanzioni amministrative ammontano a oltre 6.000 euro e comprendono anche una multa per occupazione abusiva di suolo pubblico.
Gli agenti hanno disposto la sospensione dell’attività musicale e il sequestro delle apparecchiature elettroacustiche; la musica potrà riprendere solo una volta esibita una nuova perizia conforme ai regolamenti.
Tag: Cronaca, Palermo Last modified: Novembre 4, 2024