Palermo (6 novembre 2024)– Doveva essere una serata di dialogo e condivisione artistica, ma quella di ieri si è presto trasformata in un momento di forte tensione e delusione. Il regista premio Oscar Paolo Sorrentino ha abbandonato, dopo soli dieci minuti, un evento di presentazione del suo ultimo film, Parthenope, al cinema Rouge et Noir, lasciando il pubblico visibilmente insoddisfatto e perplesso.
Di Mirko Aglianò
La serata, organizzata per promuovere Parthenope, aveva attirato più di trecento persone, tutte desiderose di ascoltare dal vivo il celebre regista. Tuttavia, fin dall’inizio si percepiva un’atmosfera tesa. Sorrentino, affiancato dal giornalista e direttore artistico Gian Mauro Costa, ha risposto in modo sintetico alle prime domande, limitandosi poi a proporre di passare direttamente alle domande del pubblico.
L’incontro ha preso una piega imprevista quando le prime domande dei presenti hanno toccato corde che il regista ha definito “poco pertinenti”. Secondo alcuni spettatori, Sorrentino avrebbe mostrato segni di insofferenza, spiegando di non voler entrare in discussioni troppo tecniche o interpretative, ma di voler semplicemente “raccontare un’emozione, e basta”. Poco dopo, in un clima sempre più freddo e distaccato, ha scelto di lasciare la sala, sorprendendo il pubblico e provocando commenti di disappunto.
In una nota successiva, Sorrentino ha spiegato di aver trovato la conversazione “fuori dal contesto” che aveva immaginato per la serata, desiderando piuttosto che Parthenope fosse recepito come un’opera emozionale. “Non intendo rispondere a ogni singola interpretazione – ha dichiarato – ma lasciar parlare il film”. Tuttavia, il suo ritiro ha dato origine a un robusto dibattito online, con molti che criticano l’atteggiamento del regista, mentre altri difendono la sua scelta di preservare un’autenticità artistica.
Tag: cultura, Palermo Last modified: Novembre 6, 2024
