Scritto da 11:58 am Cronaca, Palermo, Top News

Sì, poteva succedere a tutte. Dietro il femminicidio di Sara Campanella c’è la guerra alle donne

Palermo ( lunedì, 7 aprile 2025) – Il femminicidio di Sara Campanella, ha scosso tutta l’Italia, troppi i commenti su questo orrore, troppo dolore e troppa ingiustizia. La famiglia è distrutta, chiunque si sofferma a riflettere.

di Marika Ballarò


Poteva succedere a me? È questa la domanda che tutte le ragazze si sono poste mentre leggevano la notizia dell’orrore che ha spezzato la vita di Sara Campanella. La risposta è “sì”. Poteva succedere a tutte perché tutte hanno avuto almeno un corteggiatore insistente sebbene allo stesso non sia mai stata concessa nemmeno un’occasione, che sia una, per potersi illudere.

Dietro il femminicidio di Sara Campanella, nessun amore tossico, nessun rapporto malato, nessuna sindrome da crocerossina, come le ragazze definiscono l’ostinazione nel provare a cambiare uomini pieni di difetti che meritano solo di essere abbandonati al loro destino. Oggi, purtroppo, la fastidiosa insistenza di un corteggiatore non può più entrare soltanto nelle chiacchierate fra amiche.

È in corso una guerra contro le donne che le costringe a cercare ogni forma di difesa. Naturalmente il problema sarà eradicato quando verrà portata a compimento l’educazione affettiva, sessuale e civile di tutti i maschi. Ma è un percorso lungo, complesso e faticoso. Nell’attesa bisogna agire pensando al qui e ora.

L’avvocata Maria Gianquinto, presidente del Cedav, il Centro donne antiviolenza di Messina, ha stilato una vedemecum per riconoscere i pericoli. “Se qualcuno telefona o manda messaggi insistentemente e non si ferma davanti al “no”, ci sta importunando. La sua condotta può giustificare un ammonimento del questore. Se le continue richieste d’incontro o i messaggi a ogni ora ci infastidiscono, tendiamo a pensare “è malato”, “si è fissato”. Ma è un errore: lo stiamo inconsciamente giustificando. Non è malato, è un soggetto prevaricatore e pericoloso e, con tutta probabilità, intensificherà le sue attenzioni indesiderate”.

Tutto chiaro, no? Forse un giorno il corteggiamento tornerà a essere argomento per romanzi, film, canzoni d’amore, forse un giorno tornerà nei confini dei buoni sentimenti. Accadrà, se accadrà, alla fine di questa guerra. Duole dirlo ma oggi ogni ragazza, prima di aprire il suo cuore è bene che tenga aperti gli occhi.

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Last modified: Aprile 7, 2025
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