La salma della giovane assassinata dal collega di università reo confesso Stefano Argentino è stata restituita alla famiglia dopo l’autopsia. Domani i funerali celebrati dall’arcivescovo Corrado Lorefice e il lutto cittadino in tutti i Comuni della Città metropolitana di Palermo e a Messina.
di Marika Ballarò
La salma di Sara Campanella, la studentessa di Misilmeri uccisa il 31 marzo a Messina dal collega di università reo confesso, Stefano Argentino, è tornata a casa, nel primo pomeriggio di ieri (sabato 5 aprile). Oggi, alle 10.30, sarà aperta la camera ardente. Domani (lunedì 7 aprile) sarà invece l’arcivescovo di Palermo, Corrado Lorefice, a celebrare i funerali nella chiesa San Giovanni Battista.
Sempre domani, per rendere omaggio alla giovane la cui vita è stata spezzata ad appena 22 anni, sarà una giornata di lutto non solo in tutti i Comuni della Città metropolitana di Palermo ma anche a Messina. In segno di cordoglio e partecipazione, saranno sospese tutte le manifestazioni pubbliche previste e le bandiere comunali saranno esposte a mezz’asta negli edifici pubblici e tutta la cittadinanza è invitata ad osservare alle 11 un minuto di silenzio.
Last modified: Aprile 6, 2025