Palermo (Martedì, 18 Marzo 2025) – Aggrediti con colpi di bottiglie e pietre, uomini della Rap, vigili del fuoco e polizia per le “vampe” di San Giuseppe.
di Marika Ballarò
Un caos, vicino l’ospedale Civico causato come ogni anno, dalle “vampe” di San Giuseppe. Bruciati cassonetti che sbarrano la strada al passaggio delle auto e delle ambulanze. Decine di giovanissimi a volto coperto lanciano bottiglie e pietre alla polizia antisommossa che risponde con i lacrimogeni.
Questa tradizione, che si ripete ogni anno, prevede l’accensione di grandi falò nei quartieri e nelle piazze, simbolo di purificazione, rinnovamento e unione di comunità. Quest’usanza potrebbe solo ed esclusivamente essere regolamentata dal sindaco e dall’amministrazione comunale, come già avviene in altre località italiane.
La Rap non demorde, si muove in anticipo, sono state rimosse 20 tonnellate di cataste di legno già dallo scorso venerdì, con la supervisione di regia guidata dalla Questura.
Giuseppe Todaro, presidente dell’azienda che si occupa dei rifiuti:” Pratica assolutamente illegale, inutili gli appelli che facciamo ogni anno”.
Di anno in anno, si ripete sempre la stessa storia, se non peggio. Si creano dei disagi gravi per la città, per le persone e per le istituzioni.
Last modified: Marzo 18, 2025