Palermo ( giovedì, 17 aprile 2025) – L’avviso, pubblicato dal Comune, è rivolto ad associazioni che dovranno fornire i volontari. Ecco quali sono i requisiti e di cosa si occuperanno gli operatori. Il comandante Colucciello: “Ripristiniamo un servizio che non possiamo più garantire per la carenza di personale”.
di Marika Ballarò
L’organico della polizia municipale è in sofferenza e il Comune è alla ricerca di “nonni vigili” che possano gestire il quotidiano caos che si genera davanti alle scuole della città, invitando gli automobilisti a rispettare le regole e tutelando la sicurezza dei pedoni. Un ruolo delicato dato che le figure non avranno potere sanzionatorio e dovranno ben districarsi tra le classiche doppie file davanti agli istituti che spesso paralizzano il traffico di intere zone della città.
L’avviso, che porta la firma del comandante Angelo Colucciello, è stato pubblicato oggi sul sito dell’Amministrazione ed è rivolto a enti del terzo settore che dovranno inviare le domande di partecipazione entro il 30 aprile. “L’obiettivo – dice il comandante Colucciello – è partire a settembre. Sarà così ripristinato un vecchio servizio che non può più essere coperto dagli agenti della polizia municipale a causa dell’annosa carenza di personale. Al momento disponiamo di 847 unità su una pianta organica stabilita da regolamento comunale che dovrebbe di 1.720 e gli agenti in servizio hanno un’età media che supera i 59 anni”. In via Ugo La Malfa si attende dunque con impazienza il decreto sicurezza che dovrà essere convertito in legge entro metà giugno. “Al termine delle procedure dovremmo rinforzarci con un centinaio di nuovi ingressi”.
Il servizio è stato finanziato con un contributo regionale di 98 mila euro per l’annualità 2025. “Il numero di unità – spiega il comandante Colucciello – sarà stabilito in base alle adesioni al bando. Già da ora si può dire che saranno uno o due i nonni vigili dedicati a ogni scuola. Sarà poi un protocollo a definire con precisione tutti i dettagli dell’operazione”. Nell’avviso però sono già esplicati alcuni dei compiti che saranno affidati ai volontari: si parla espressamente di “servizio di viabilità e sorveglianza entrata e uscita di alunni dalle scuole (forfettariamente di durata non superiore alle quattro ore giornaliere) e di “attività di assistenza e vigilanza degli alunni attraverso il presidio degli attraversamenti pedonali”
Al nonno o alla nonna vigile si chiede “la capacità di relazionarsi in modo positivo sia con i bambini che con gli adulti che li accompagnano” con un comportamento “improntato all’educazione, al rispetto e alla tolleranza”. Ogni volontario dovrà, inoltre, garantire la propria presenza in ogni scuola almeno 15 minuti prima dell’orario di ingresso degli alunni e almeno 15 minuti prima dell’orario di uscita, definiti dai singoli istituti. Eventuali situazioni anomale che richiedano l’intervento del personale del comando di polizia municipale dovranno essere prontamente segnalate alla centrale operativa.
Last modified: Aprile 17, 2025