Palermo 5 gennaio 2025 – La città di Palermo continua a lottare con il problema dei rifiuti, accentuato dalla presenza di discariche abusive, anche di rifiuti speciali e pericolosi. Una situazione che riguarda diverse aree urbane, tra cui via Maccionello, dove la raccolta e la bonifica risultano particolarmente complesse.
Di Mirko Aglianò
L’azienda Rap, responsabile della gestione dei rifiuti, ha chiarito che alcune zone, come via Maccionello, non rientrano nel contratto di servizio. Per intervenire, è necessaria una specifica richiesta e un regolare preventivo approvato dal Comune. Quello di via Maccionello è diventato un caso, soprattutto per gli aspetti tecnici: la discarica include rifiuti speciali e pericolosi, che richiedono smaltimenti separati e procedure particolari; alcuni materiali devono essere inviati a piattaforme specifiche, a seconda dei codici CER (Catalogo Europeo dei Rifiuti). La Rap potrebbe necessitare del supporto di ditte terze specializzate per la rimozione di determinati rifiuti.
La Rap sottolinea che il problema non si limita a semplici rifiuti ingombranti, ma coinvolge la gestione di materiali che esulano dalle sue competenze standard. Pertanto, spetta al Comune attivarsi per formalizzare richieste di intervento nelle aree extra contratto e approvare i preventivi per consentire all’azienda di avviare le operazioni di bonifica.
Il problema delle discariche abusive a Palermo evidenzia la necessità di una collaborazione più stretta tra Rap e amministrazione comunale. Solo così sarà possibile affrontare in maniera efficace la complessità del fenomeno, che mette a rischio l’ambiente e la vivibilità della città.
Tag: Attualità, Palermo Last modified: Gennaio 5, 2025
