PALERMO (13 novembre 2024) – Episodio surreale a Palermo, dove un uomo di 36 anni, sottoposto alla misura dell’obbligo di firma, si è recato al commissariato Libertà con un’auto rubata e un carico di oggetti compromettenti. Gli agenti di polizia, notando che l’uomo era arrivato in via Generale Arimondi a bordo di un veicolo diverso da quello solitamente usato, hanno deciso di approfondire i controlli.
Di Mirko Aglianò
In pochi minuti, i poliziotti hanno scoperto che la vettura risultava rubata. Ma le sorprese non sono finite: all’interno dell’auto, hanno trovato una carta di credito intestata a un’altra persona, grimaldelli e attrezzi per lo scasso, oltre a due case di computer e un gruppo di continuità, risultati rubati alcuni giorni prima da un distributore di carburante.
Per il 36enne è scattata una denuncia per ricettazione, possesso ingiustificato di attrezzi da scasso e utilizzo indebito di carta di credito. L’episodio ha sorpreso gli agenti, che hanno riscontrato l’audacia dell’uomo, giunto in commissariato con una refurtiva così evidente.
Tag: Cronaca, Palermo Last modified: Novembre 13, 2024