Palermo, (26 novembre 2024) – Blitz dei carabinieri in una società di gestione parcheggi nel centro di Palermo, dove sono stati scoperti 8 lavoratori irregolari su 13 controllati, tra cui due cittadini extracomunitari. L’operazione, condotta dal Gruppo Tutela Lavoro di Palermo in collaborazione con i carabinieri della compagnia di San Lorenzo, funzionari dell’Inps e la polizia municipale, ha portato alla denuncia del gestore della società e alla sospensione dell’attività imprenditoriale.
Di Mirko Aglianò
Il controllo ha interessato dieci sedi operative della società e ha evidenziato gravi violazioni. Oltre all’alta percentuale di lavoratori irregolari, il personale impiegato non era stato sottoposto alle prescritte visite mediche né formato in materia di sicurezza sul lavoro e prevenzione degli infortuni. Inoltre, è stata riscontrata l’assenza di servizi igienici nelle sedi operative, una condizione che viola le norme minime di tutela per i lavoratori.
Il gestore della società è stato denunciato, mentre l’attività imprenditoriale è stata sospesa per l’elevato numero di lavoratori in nero. Le sanzioni amministrative elevate ammontano a circa 82.000 euro, cifra che comprende le multe per il mancato rispetto delle norme di sicurezza e igiene, oltre alle irregolarità contrattuali. Le autorità hanno sottolineato l’importanza di intensificare i controlli nelle attività con alto rischio di sfruttamento della manodopera, come quella della gestione dei parcheggi. “La tutela dei lavoratori e il rispetto delle normative sulla sicurezza sono priorità fondamentali,” hanno dichiarato i rappresentanti delle forze dell’ordine.
Questa operazione rappresenta un segnale importante contro il lavoro sommerso e le condizioni lavorative irregolari, che continuano a essere un problema diffuso in molti settori. I lavoratori coinvolti saranno ascoltati per approfondire eventuali ulteriori violazioni dei diritti.
Tag: Cronaca, Palermo Last modified: Novembre 26, 2024