Palermo 7 dicembre 2024 – La città di Palermo si appresta a dotarsi di una sinagoga, un traguardo storico che celebra la ricca diversità culturale e religiosa della città. Il Comune di Palermo, l’Arcidiocesi, l’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane (Ucei) e la comunità ebraica di Napoli hanno firmato un protocollo d’intesa che assegna alla comunità ebraica locale l’oratorio di Santa Maria delle Grazie, noto come “del Sabato”. Questo edificio si trova nella storica area degli antichi quartieri ebraici della Guzzetta e della Meschita, lungo via Maqueda.
Di Mirko Aglianò
L’oratorio sarà riqualificato nel 2025 per essere trasformato in una sinagoga, che non sarà solo un luogo di culto, ma anche un centro di dialogo culturale e sociale. Il sindaco Roberto Lagalla ha sottolineato il valore simbolico dell’iniziativa, che si propone come un messaggio di pace in un periodo segnato da tensioni internazionali. L’arcivescovo Corrado Lorefice e l’Ucei hanno espresso il loro impegno nella promozione del rispetto reciproco e nella lotta contro ogni forma di antisemitismo. Il progetto mira a far rinascere i legami tra Palermo e la comunità ebraica, rafforzando il ruolo della città come crocevia di culture.
Un passo avanti per la memoria storica – Questo evento rappresenta un atto di memoria verso la lunga storia ebraica di Palermo, bruscamente interrotta nel 1492 con l’espulsione degli ebrei dalla Sicilia. La nuova sinagoga sarà un ponte tra passato e presente, testimoniando l’importanza del rispetto e dell’integrazione tra le diverse comunità.
Tag: cultura, Palermo Last modified: Dicembre 7, 2024