Palermo (16 novembre 2024) – Domenica 24 novembre 2024 alle 18:30 il Teatro Massimo di Palermo apre la Stagione lirica 2024/2025 con Le Grand Macabre, unica opera di György Ligeti. Diretta da Omer Meir Wellber, con la regia di Barbora Horáková, questa produzione contemporanea affronta il tema dell’apocalisse con sarcasmo e genialità.
Di Mirko Aglianò
Composta nel 1978, Le Grand Macabre si ispira a La Balade du Grand Macabre di Michel de Ghelderode, una commedia grottesca sulla paura della morte e la fine del mondo. Ambientata nell’immaginario paese di Bruegelland, la storia mescola sesso, politica e catastrofe finale, offrendo una rilettura ironica della tradizione operistica. Il basso-baritono Zachary Altman interpreta Nekrotzar, il messaggero dell’apocalisse, mentre il tenore Dan Karlström veste i panni di Piet il Boccale. Completano il cast Maya Gour, Magdaléna Hebousse, Helena Rasker, Holly Flack e Karl Laquit. Il Coro e l’Orchestra del Teatro Massimo, sotto la guida del Maestro del Coro Salvatore Punturo, contribuiscono alla realizzazione di questa imponente opera.
La regia di Barbora Horáková è affiancata dalle scenografie di Thilo Ullrich, i costumi di Eva-Maria van Acker e le luci di Michael Bauer. L’orchestra utilizza strumenti inusuali come clacson, campanelli e sirene, dando vita a un’esperienza musicale unica. Dopo la prima del 24 novembre, sono previste repliche il 26, 28, 29 novembre e 1 dicembre. I biglietti, con prezzi che variano da 20 a 145 euro, sono disponibili presso la biglietteria del Teatro Massimo, online su TicketOne, o tramite il call center.
Sabato 23 novembre alle 18:00, presso la Sala ONU del Teatro Massimo, si terrà un incontro gratuito per approfondire l’opera, a cura di Stefano Lombardi Vallauri, direttore scientifico della rivista Nuove Musiche. Questa inaugurazione sottolinea la volontà del Teatro Massimo di ampliare il proprio repertorio, accogliendo opere che spaziano dal barocco al contemporaneo, per offrire al pubblico esperienze culturali sempre più ricche e diversificate.
Tag: cultura, Palermo Last modified: Novembre 16, 2024