Palermo 6 dicembre 2024 – Nel capoluogo di regione siculo, l’introduzione della procedura sperimentale per la “valutazione sugli atti” ha già dimostrato un notevole successo, con oltre 6.000 richieste esitate dall’Azienda Sanitaria Provinciale (Asp) in soli cinque mesi.
Di Mirko Aglianò
La modalità, avviata ad aprile in via sperimentale, consente una valutazione rapida delle domande di invalidità civile. L’obiettivo è ridurre i tempi di attesa a 15 giorni dal ricevimento della documentazione, rendendo più efficiente l’intero processo di accertamento. I cittadini possono presentare la domanda tramite i Patronati, che supportano anche nell’invio della documentazione; i documenti sanitari devono essere allegati attraverso l’applicativo sul sito dell’INPS: “Allegazione della documentazione sanitaria – invalidità civile”. È fondamentale presentare documenti rilasciati da strutture pubbliche o private accreditate, che rispettino criteri diagnostici riconosciuti a livello scientifico internazionale.
La procedura è aperta sia a chi presenta nuove richieste sia a coloro che hanno già inoltrato la domanda e si trovano in lista d’attesa, la documentazione sanitaria può essere integrata fino alla conclusione dell’iter di accertamento, cioè prima della definizione del verbale.
Questa innovazione punta a snellire i tempi di risposta per le valutazioni di invalidità civile, a fornire un servizio più tempestivo e accessibile. La volontà è anche quella di migliorare la qualità del lavoro della Commissione Medica, che può contare su una documentazione completa e valida per la formulazione del giudizio. L’Asp di Palermo invita i cittadini a sfruttare questa opportunità per ottenere risposte più rapide e trasparenti, consolidando così un modello che potrebbe presto essere esteso ad altre regioni.
Tag: Attualità, Palermo Last modified: Dicembre 6, 2024