Palermo (lunedì, 14 aprile 2025) – Nella chiesa di Sant’Orsola si sono celebrati i funerali della 37enne uccisa dal marito a Spoleto lo scorso 26 marzo. Presenti tra gli altri il sindaco Lagalla, l’assessore Pennino e una delegazione della cittadina umbra. Il dolore del padre Maurizio e dei due fratelli Fabio e Alex: “Continueremo a vivere con la tristezza nel cuore per la tua assenza”.
di Marika Ballarò
Si dice che a ogni matrimonio si piange e a ogni funerale si ride. Ma durante l’ultimo saluto a Laura Papadia nessuno ha sorriso. Solo lacrime durante la cerimonia funebre che si è svolta stamattina alle 10 nella chiesa del cimitero di Sant’Orsola. Capo chino e un dolore composto da parte dei familiari e dei tanti amici presenti. Ma non solo. Al ricordo di Laura, uccisa a soli 37 anni dal marito a Spoleto lo scorso 26 marzo, erano presenti anche il sindaco Roberto Lagalla con l’assessore alle Politiche sociali Rosi Pennino oltre a una nutrita delegazione arrivata dalla cittadina umbra, con a capo l’assessore Luigina Renzi e il direttore del supermercato dove lavorava la giovane palermitana.
“Auguriamo buon viaggio a Laura ha detto il primo cittadino Lagalla, che ha avuto una vita troppo breve e una fine troppo brutta. Ti chiediamo scusa per questa società ingiusta e profondamente perdente. Ma a tutti voglio fare un appello, ricominciamo con l’amore”. Amore che Laura ha sempre cercato di donare a ogni persona che ha incontrato nella sua vita. “Ogni luogo in cui si trovava, ha detto chi la conosceva, diventava migliore grazie al suo sorriso, alla sua presenza e alla sua capacità di instaurare legami autentici”.
Last modified: Aprile 14, 2025
