Palermo (martedì, 25 marzo 2025) –L’intervento è stato eseguito su un uomo di 76 anni dall’Heart Valve Team, che ha impiantato una protesi aortica e ha chiuso con un occlusore l’auricola sinistra per evitare trombi in caso di fibrillazione. Il commento della direttrice generale Maria Grazia Furnari: “Siamo all’avanguardia nella cura delle malattie cardiovascolari”.
di Marika Ballarò
Una tecnica percutanea per trattare simultaneamente due patologie cardiache. Presso la sala chirurgica ibrida del Policlinico di Palermo, l’Heart Valve Team, l’equipe multidisciplinare dell’Ht che si occupa della gestione clinica delle patologie cardiache complesse, ha impiantato una protesi aortica e ha chiuso con un occlusore l’auricola sinistra, un’estensione dell’atrio sinistro in cui possono svilupparsi trombi in caso di fibrillazione atriale.
Il trattamento è stato eseguito su un uomo di 76 anni, con gravi sintomi legati a una stenosi severa della valvola aortica e a un’aritmia da fibrillazione atriale permanente, che era stato trasferito d’urgenza dal dottore Luciano Sutera Sardo, direttore della Cardiologia del presidio ospedaliero di Canicattì. “Questa combinazione di trattamenti – spiega Vincenzo Argano, direttore dell’unità operativa complessa di Cardiochirurgia dell’Azienda ospedaliera universitaria – ha permesso non solo di risolvere la grave disfunzione della valvola aortica, ma anche di contenere i rischi dei sanguinamenti dovuti alla terapia anticoagulante orale necessaria. Infatti, attraverso l’occlusione dell’auricola sinistra, sarà possibile ridurre la terapia anticoagulante senza aumentare il rischio di eventi cardio-embolici legati alla fibrillazione atriale”.
La pianificazione e il successo della procedura sono stati il risultato della stretta collaborazione tra i diversi professionisti dell’Heart Valve Team, che hanno elaborato il piano terapeutico più adatto alla specificità del caso clinico. Questo approccio ha consentito una rapida ripresa post-operatoria del paziente, che è stato dimesso in tempi brevi per proseguire la convalescenza a casa. Attualmente, il paziente presenta condizioni ottimali al controllo post operatorio effettuato a Canicattì.
Last modified: Marzo 25, 2025