Palermo (martedì, 25 febbraio 2025) — Joel Pohjanpalo è un calciatore che ama immergersi nella realtà della città in cui vive, assimilandone la cultura e le tradizioni. Lo ha fatto a Helsinki, a Leverkusen, a Venezia e ora a Palermo. Ha scelto di risiedere nel cuore del centro storico, come già aveva fatto in Laguna, dove era l’unico giocatore a non vivere sulla terraferma. La sua quotidianità è scandita dal contatto con la gente, con cui interagisce con naturalezza, firmando autografi e mantenendo sempre un profilo discreto. Tuttavia, è il campo a parlare per lui, e i numeri confermano un esordio di grande impatto: tre partite, due reti e un assist.
Di Mirko Aglianò
La Serie B di quest’anno è caratterizzata da una crisi realizzativa degli attaccanti, Pohjanpalo è stato ingaggiato dal Palermo proprio per risolvere il problema offensivo, considerando che Le Douaron, Henry e Brunori non hanno rispettato le aspettative (soltanto undici gol complessivi tra campionato e Coppa Italia). L’attaccante finlandese si è inserito immediatamente nel progetto tecnico, contribuendo con reti decisive: un gol contro il Mantova e un’altra marcatura nella vittoria sul Cosenza. Oltre ai numeri, ciò che colpisce è il suo spirito di squadra, il supporto ai compagni e l’affetto immediato ricevuto dai tifosi.
Pohjanpalo ha scelto il numero 19, già indossato ad Amburgo, ma con una motivazione aggiuntiva: è il numero che appartenne a Totò Schillaci durante i Mondiali di Italia ‘90. Un dettaglio che ha accolto con entusiasmo, sperando che possa portargli fortuna.
Anche fuori dal campo, il giocatore si è rapidamente ambientato. Lo si può incontrare per le strade di Palermo insieme alla famiglia, intento a vivere la città con semplicità e curiosità, come già faceva a Venezia. È noto per il suo interesse verso la storia e la cultura locale: a Helsinki gestisce un’enoteca e produce vino, mentre a Venezia, in pochi mesi, aveva acquisito la cadenza dialettale del luogo. A Palermo sta seguendo lo stesso percorso, con l’intento di integrarsi completamente nella comunità.
Nonostante l’ottima stagione in Serie A con il Venezia, dove aveva già segnato sei reti, Pohjanpalo ha scelto di trasferirsi in Serie B, senza garanzie di promozione. Tuttavia, il suo ruolo in nazionale non è mai stato in discussione: il commissario tecnico Markku Kanerva continua a convocarlo con regolarità, a prescindere dalla categoria in cui milita.
Da sempre appassionato del mestiere del gol, Pohjanpalo annotava le proprie marcature fino al raggiungimento della millesima rete. Oggi ha smesso di registrarle, ma con il suo rendimento a Palermo, il conteggio potrebbe continuare a crescere rapidamente.
Tag: Palermo, sport Last modified: Febbraio 25, 2025