Palermo (martedì, 25 febbraio 2025) — Prenderanno il via domani i giudizi di riesame relativi alle centoottantatré misure cautelari disposte nei confronti di esponenti di Cosa Nostra, tra cui boss ed estortori, coinvolti nel maxi-blitz condotto dai Carabinieri l’11 febbraio scorso. Tutti gli indagati hanno presentato istanza di revoca dei provvedimenti restrittivi.
Di Mirko Aglianò
L’elevato numero di procedimenti da esaminare ha reso necessario un potenziamento della sezione del Tribunale del Riesame di Palermo, attualmente composta da undici giudici, oltre al presidente. Tuttavia, la temporanea carenza di due magistrati ha indotto il presidente del Tribunale, Piergiorgio Morosini, a rafforzare l’organico con l’assegnazione di cinque giudici aggiuntivi a settimana per un periodo di quattro settimane.
Questa decisione è stata adottata per fronteggiare un’emergenza giudiziaria e garantire un esame approfondito e tempestivo dei singoli casi. Tale misura è stata resa possibile grazie alla disponibilità dei magistrati che hanno aderito volontariamente. Non essendo possibile coinvolgere i giudici per le indagini preliminari (GIP), in quanto responsabili dell’emissione delle misure cautelari, né i magistrati del dibattimento, per evitare eventuali incompatibilità, il presidente del Tribunale ha richiesto la collaborazione dei giudici delle misure di prevenzione e di quelli delle quattro sezioni civili.
“Ci siamo trovati di fronte a una situazione eccezionale – ha dichiarato Morosini – e abbiamo deciso di impiegare tutte le risorse disponibili per affrontarla nel migliore dei modi, garantendo un’analisi attenta e puntuale di ogni singolo procedimento.” Il presidente ha inoltre sottolineato la grande disponibilità dimostrata dai magistrati: “Ho riscontrato un forte spirito di collaborazione tra i colleghi, i quali hanno risposto favorevolmente alla mia richiesta, confermando il loro impegno a supporto dell’istituzione giudiziaria.”
I giudici civili assegnati temporaneamente alla sezione del Riesame vantano, nella quasi totalità, precedenti esperienze nel settore penale. Attualmente, il Tribunale di Palermo conta sulla carta centoquattro magistrati, ma l’organico risulta carente di venti unità.
Tag: Cronaca, Palermo Last modified: Febbraio 25, 2025
