Palermo (18 novembre 2024) – Il Palermo è chiamato a un finale di 2024 senza margini di errore per restare in corsa verso la Serie A. Il “Renzo Barbera” sarà cruciale, con quattro delle prossime sette sfide previste in casa contro avversarie di livello: Sampdoria, Spezia, Catanzaro e Bari.
Di Mirko Aglianò
Il bilancio casalingo da migliorare: I rosa finora hanno faticato al Barbera, raccogliendo solo 5 punti in 5 partite (1 vittoria, 2 pareggi, 2 sconfitte), contro squadre perlopiù di bassa classifica. Questo rendimento non è sufficiente per coltivare ambizioni di promozione, specialmente considerando il distacco già accumulato dalla vetta (Pisa +13, Sassuolo +11). Al contrario, il rendimento in trasferta ha permesso al Palermo di restare a galla: i 12 punti conquistati fuori casa valgono attualmente il settimo posto in classifica. Tuttavia, il rapporto con il pubblico di casa deve essere recuperato con prestazioni convincenti.
Le prossime sfide: Sampdoria, banco di prova importante per valutare lo stato psicologico della squadra. Spezia: squadra in forma, con ex come Soleri e Aurelio, attualmente in lotta ai vertici. Catanzaro, guidato dall’ex portiere rosanero Pigliacelli, rappresenta un’altra sfida emotiva e tecnica. Bari in chiusura d’anno casalinga che potrebbe essere decisiva per rilanciarsi in classifica.
Tra le trasferte imminenti, gli scontri con Carrarese e Sassuolo spiccano come prove del livello competitivo della squadra. La gara con il Sassuolo, in particolare, sarà un vero test contro una delle prime della classe. L’urgenza di una svolta: per sognare la promozione, il Palermo deve trasformare il Barbera in un fortino, invertendo il trend negativo attuale. È dal 2016/17 che i rosa non registravano un avvio così complicato in casa, con la stessa media punti ottenuta all’epoca nella disastrosa stagione in Serie A.
Le prossime gare diranno se Segre e compagni potranno aspirare al salto di categoria o se il 2025 si aprirà con più dubbi che speranze.
Tag: Palermo, sport Last modified: Novembre 18, 2024