Palermo (15 novembre 2024) – Era agli arresti domiciliari, ma nascondeva in casa quasi 700 grammi di hashish. La Polizia di Stato ha arrestato un 43enne palermitano per detenzione ai fini di spaccio e evasione dal regime di detenzione domiciliare.
Di Mirko Aglianò
Il controllo notturno e la scoperta
Il controllo è avvenuto durante un’ispezione notturna di routine per verificare il rispetto delle restrizioni imposte al detenuto, che stava scontando la pena in casa. Quando gli agenti si sono presentati alla porta, l’uomo ha aperto apparentemente senza mostrare nervosismo, ma l’acre odore di stupefacente proveniente dall’abitazione ha subito attirato l’attenzione dei poliziotti. Alla richiesta di chiarimenti, il 43enne ha improvvisamente lanciato una busta verso gli agenti e ha tentato di fuggire. La sua corsa è durata pochi metri: gli agenti lo hanno rapidamente bloccato nei pressi dell’abitazione.
La perquisizione e il sequestro
Una successiva perquisizione ha permesso di trovare all’interno della casa tre buste contenenti complessivamente 700 grammi di hashish, che sono stati sequestrati. L’uomo è stato immediatamente tratto in arresto e il provvedimento è stato successivamente convalidato dalle autorità competenti.
Un caso emblematico
Il caso evidenzia come il regime alternativo della detenzione domiciliare possa essere, in alcuni casi, sfruttato per attività illecite. Le forze dell’ordine ribadiscono l’importanza di controlli regolari per garantire il rispetto delle misure restrittive e contrastare fenomeni di spaccio, anche all’interno delle abitazioni.
