PALERMO (martedì 22 ottobre 2024) – Dalla periferia di Palermo a Milano, l’artista Vincenzo Spinelli ha portato con sé un pezzo delle sue radici. La sua mostra “Le radici dell’anima”, attualmente in esposizione a Villa Niscemi fino al 28 ottobre, è un tributo vibrante alla sua terra natale e alla Sicilia moderna, dove tradizione e innovazione si fondono armoniosamente.
di Monia Settimi
Spinelli ha reinterpretato il mito delle Teste di Moro con uno sguardo fresco e contemporaneo. Le sue opere, che spaziano da dipinti evocativi dello skyline palermitano a sneaker uniche decorate con simboli tipici come fichi d’india e mosaici, raccontano storie di appartenenza e identità.
Come sottolinea l’artista: «L’arte è il mezzo ideale per mantenere viva la connessione con la mia terra d’origine, anche se attualmente vivo a Milano». Su questa stessa lunghezza d’onda, Rosi Pennino, Assessore alle Attività Sociali di Palermo, ha evidenziato l’importanza della mostra, affermando: «Racconta storie di riscatto e celebra la bellezza intrinseca della cultura siciliana, un patrimonio che continua a ispirare».
Infine, è stato Fabio Corsini, capo del cerimoniale del sindaco di Palermo, a esprimere un giudizio positivo sull’evento: «Questa mostra incarna il volto di una Palermo moderna e aperta al mondo, con Villa Niscemi come simbolo di un rinnovato respiro culturale».
La mostra “Le radici dell’anima” è aperta al pubblico ogni giorno dalle 10:30 alle 12:30 e dalle 16:00 alle 18:30, con orari speciali la domenica. Un’occasione imperdibile per scoprire il potere dell’arte, che ci ricorda che, anche lontani, le nostre radici restano sempre vive.
Last modified: Ottobre 22, 2024